La fibra ottica ‘spacca’ la città

Investimento di circa 8 milioni di euro


La fibra ottica arriva a Cinisello Balsamo. Il salto tecnologico della città è stato possibile grazie ai lavori che nei mesi scorsi hanno interessato numerose strade, tra le quali alcuni nodi importanti. Negli ultimi giorni è cominciata una nuova fase del progetto, quella che riguarda la messa in sicurezza del manto stradale di queste vie, per risolvere le criticità sorte al termine dei lavori.
I disagi maggiori sono stati registrati nell’incrocio tra viale Rinascita, via Sant’Ambrogio e via Risorgimento: il traffico dell’ora di punta ha creato lunghe file, che hanno messo a dura prova la pazienza degli automobilisti. Se il ‘prezzo’ da pagare al momento è alto, i risultati al termine degli interventi saranno importanti per tutti i cittadini.
Open Fiber ha investito quasi 8 milioni di euro per raggiungere con la fibra ultraveloce circa 27mila unità immobiliari, che potranno beneficiare di una connessione rapida e sicura.
Grazie all’accordo con l’amministrazione comunale e con gli uffici tecnici, la società ha utilizzato infrastrutture sotterranee e cavidotti già esistenti, al fine di rendere meno invasivo l’impatto delle operazioni di cablaggio della città. Ecco perché di comune accordo è stato inoltre concordato questo piano di ripristino definitivo nelle strade in cui è stata già posata la polifora per il collegamento alla banda ultra larga. Open Fiber a oggi ha già eseguito 31 chilometri di interventi infrastrutturali su un totale di circa 40. Al termine delle operazioni, la fibra ottica consentirà a cittadini, enti e imprese del territorio di navigare a una velocità di connessione fino a 1 Gigabit per secondo. In Italia il progetto di dotare le città della fibra ottica iniziò nel 1995 e venne bruscamente interrotto nel 1997. Undici anni dopo la svolta tecnologica è finalmente arrivata, non solo nei capoluoghi.