I parcheggi sono rosa. Cortesia per i genitori

Per usufruirne non servono pass o certificati

«Era in cantiere fin dall’epoca di Oldrini, e finalmente è stato realizzato», il sindaco Roberto Di Stefano saluta così il primo parcheggio rosa ‘disegnato’ tra via Oriani e piazza Faruffini, a due passi dal Comune.
I lavori per i nuovi stalli sono iniziati il 14 novembre e proseguiranno nei prossimi mesi. L’obiettivo è quello di realizzare 22 stalli dedicati alle donne incinte e alle neomamme. I parcheggi saranno posti vicino a luoghi d’interesse come asili, ospedali, stazioni. Un aiuto per le neomamme, che dovrebbero essere in grado così di posteggiare agilmente in città.
Proprio per questo i parcheggi rosa sono detti anche ‘di cortesia’. Non previsti dal codice della strada, l’utilizzo scorretto degli stalli non è sanzionabile da parte della polizia locale. «Contiamo quindi sul buon senso dei cittadini», ha sottolineato l’assessore all’Urbanistica Antonio Lamiranda, presente il 14 novembre all’inaugurazione del primo parcheggio, con il sindaco e l’assessore ai Servizi Sociali Roberta Pizzocchera.
In città, la notizia ha fatto il giro dei social, scatenando anche qualche perplessità. Qualcuno si chiede se «per utilizzare i parcheggi sia necessaria la residenza sestese», mentre altri fanno notare che «sarebbe più opportuno che fossero istituiti parcheggi per neo-genitori, sia mamme che papà, in modo che tutti possano usufruire degli stalli».
Lamiranda ha risposto a questi dubbi, assicurando che «non è necessaria la residenza per utilizzare i parcheggi, e volendo possono essere utilizzati anche dai papà e perfino dai nonni».