Cascina Gatti ha di nuovo il suo medico

Soddisfazione dell’associazione Sottocorno: «Finalmente, i residenti erano in difficoltà»


Cascina Gatti torna ad avere il medico di base.
L’Azienda Sanitaria Territoriale ha infatti assegnato il posto che era rimasto vacante da oltre un anno. L’emergenza era esplosa a fine 2017, tra pensionamenti e altre dismissioni da parte dei professionisti storici del rione. C’erano stati poi gli avvisi pubblici, andati deserti in tutta Sesto: nessun medico di medicina generale aveva infatti partecipato al bando, per insediarsi in uno studio in città (in tutto l’hinterland era stato coperto solo un posto a Bresso). «La mattina della vigilia di Natale il dirigente dell’Azienda Territoriale Sanitaria della Città Metropolitana ci ha informato che è stato finalmente assegnato il posto vacante lasciato dal dottor Sergio Tomatis ed è quindi stato coperto l’ambito di Cascina Gatti che era previsto nel bando – ha commentato Massimiliano Corraini, portavoce dell’associazione Sottocorno, che insieme al Comitato Cascina Gatti aveva organizzato diverse iniziative -. Siamo contenti, perché in questi mesi per i residenti è stata dura». Gravi disagi, soprattutto per la popolazione più anziana, costretta a spostarsi da una parte all’altra del quartiere tra medici sostitutivi, anche soltanto per una ricetta. Nei prossimi giorni ci sarà un incontro tra l’Ats e l’assessore ai Servizi Sociali Roberta Pizzocchera proprio sull’argomento. «Aspettiamo anche noi di conoscere più dettagli. Nei mesi scorsi, il Comune di Sesto San Giovanni si era reso disponibile a mettere a disposizione i locali presenti in piazza della Chiesa 8 che sono vuoti da diverso tempo – ha ricordato Corraini -. Avevamo accolto la proposta con favore, anche perché si tratterebbe di una zona centrale del quartiere».