‘Corti’ per l’integrazione

Quattro cortometraggi per quattro protagonisti, tutti con una storia ‘speciale’. Mercoledì 22 maggio educatori e utenti del progetto L-inc hanno girato la città in lungo e in largo per raccontare, attraverso l’occhio del regista Andrea Pellizzer, le storie di Teresa, Stefano, Concetta e Stefano. 

I quattro partecipano al progetto L-inc, che è sbarcato a Cinisello due anni fa grazie al bando ‘welfare in azione’ di Fondazione Cariplo. Finora ha visto la presa in carico di 40 persone e si prevedono altri 20 utenti per l’anno prossimo. Il progetto vuole prendersi cura delle persone con disabilità partendo dai loro progetti, necessità e desideri. «Solo tenendo conto in primis delle loro esigenze, possiamo portare le persone disabili a un certo livello di indipendenza – spiega Daniela Mezzela, di L-inc -. Spesso i progetti che lavorano con questo tipo di utenza mettono in campo pratiche assistenzialistiche e si finisce per dimenticare che sono persone che come i ‘normodotati’ hanno desideri e necessità tutte diverse». I cortometraggi raccontano quindi la vita dei ragazzi, riprendendoli in alcune attività e luoghi che frequentano giornalmente, come il ristorante Hortus, a Cusano Milanino, dove lavora Stefano, e il Social Market di Cinisello, dove Teresa fa volontariato. Anche Cascina Pacchetti e Villa Ghirlanda a Cinisello sono rientrate nelle riprese, durate dal mattino fino alle 18.

«Il messaggio che vogliamo dare con questi video – continua Mezzela – è che sul territorio, con questo progetto, c’è in atto un cambiamento: si vuole finalmente aiutare un percorso di vita indipendente». I quattro video, da circa uno o due minuti, saranno pronti entro metà giugno e l’idea è quella di distribuirli nelle sale e proiettarli prima della visione dei film in calendario. «Abbiamo preso contatti soprattutto con Anteo – conclude Daniela – in modo da proiettarli al Cinema nel Parco durante la rassegna estiva».

di Noemi Tediosi