Bresso, un anno dopo: parola all’opposizione

Si è tenuto martedì l’incontro pubblico organizzato dai partiti della sinistra bressese. Un appuntamento nell’aria già da tempo, dopo le polemiche con l’attuale giunta su diverse tematiche, in particolare sul disavanzo di bilancio, ritenuto falso dall’ex giunta di Ugo Vecchiarelli. Il tema è stato affrontato durante la serata, insieme ad argomenti come la realizzazione di metrotranvia e metropolitana.

«L’amministrazione ha eliminato oltre 4 milioni di euro da riscuotere per tasse e sanzioni non pagate e ha aumentato il fondo crediti di dubbia esigibilità affermando che risulta sottostimato dalla precedente amministrazione. In realtà è stato determinato rispettando il principio contabile e la percentuale prevista dalla norma – dichiara Vecchiarelli  -. Affermare che la precedente amministrazione ha ‘nascosto’ i conti dà la misura dell’incompetenza e della malafede di chi lo sostiene. Infatti, alcuni degli attuali amministratori sono stati consiglieri comunali e in una sola occasione, il rendiconto 2013, hanno presentato un esposto alla Corte dei Conti, puntualmente rigettato». L’attuale opposizione dichiara anche che la variazione di bilancio di 350mila introdotta è stata aiutata dalla Tari degli anni precedenti, senza che questo venisse pubblicamente riconosciuto. «La scelta operata in questa occasione implica un ripianamento ‘fittizio’ del bilancio che ripagheremo tutti facendo un torto a chi ha sempre pagato. L’obiettivo politico resta quello di avere l’alibi per tagliare i servizi, aumentare le rette e attribuire la responsabilità ad altri».

di Gaia Caracciolo