Tra cielo e terra: il paesaggio lombardo attraverso gli occhi dei santi

Un successo enorme per ‘Tra cielo e terra’, il progetto promosso dal Museo di Fotografia Contemporanea con l’obiettivo di raccontare il paesaggio lombardo attraverso gli occhi dei santi.

Sono infatti 2.921 le fotografie raccolte nel corso dell’iniziativa di fotografia partecipata. Gli scatti verranno esposti in una mostra che occupa i tre piani del Museo cinisellese, in via Frova 10, procedendo verso una sempre maggiore astrazione e formalizzazione del lavoro. Si sviluppa a partire dal piano terra, dove la totalità dell’archivio, composto di immagini, racconti, riferimenti geografici, sarà consultabile grazie a una mappa navigabile della Lombardia. Nello spazio del primo piano una doppia video-proiezione consentirà di immergersi nella quasi totalità dell’archivio. 

Il percorso si conclude nella sala al secondo piano con le 90 opere che rimarranno parte delle collezioni del Museo, realizzate rielaborando nello spirito del progetto, una sorta di soggettiva della visione dei santi, i codici classicidell’esposizione fotografica: stampa, passepartout, cornice. L’esposizione è completata dai materiali che raccontano l’intero processo e da video interviste di alcuni partecipanti che racconteranno alcuni aneddoti e punti di vista personali sviluppati durante la ricerca.

«Il significativo numero di immagini raccolte testimonia l’interesse suscitato per un progetto originale che ha sfidato i cittadini a osservare e fotografare da un insolito punto di vista: non il loro, ma quello dei santi presenti fisicamente o rappresentati nelle edicole votive. Queste ultime, nel nostro territorio lombardo, rappresentano una traccia della tradizione religiosa, della nostra storia e sono segni identitari – spiega l’assessore alla Cultura e Identità del Comune di Cinisello Balsamo Daniela Maggi – . Il progetto ha restituito un quadro interessante del cambiamento e delle tante trasformazioni subite nel tempo dal paesaggio delle città».

L’inaugurazione della mostra con le quasi 3 mila coppie di immagini, raccolte anche in un libro, avverrà con una serata di festa al Museo di Fotografia Contemporanea, proprio il giorno di Ognissanti, venerdì 1 novembre dalle 16.30.