Tentato omicidio a Cinisello: il movente è una lite familiare

In tarda mattinata a Cinisello Balsamo, nel quartiere Crocetta, un litigio fra due giovani sudamericani si è trasformato in un tentato omicidio.

La motivazione del gesto sembra essere ricondotta a dissidi familiari: l’aggressore, classe 1991, si era recato a casa della ex compagna con cui ha in comune una bambina di circa quattro anni. Davanti alla porta si è trovato un parente di lei (non è ancora chiaro se sia il cugino o il fratellastro) con cui è iniziata un’accesa discussione. Il movente della lite non è stato confermato dai carabinieri, che però escludono per ora che si tratti della custodia o della possibilità di vedere la figlia.

Dal litigio è nata una scazzottata, sfociata poi nell’accoltellamento all’addome. La vittima, classe 1988, è stato ricoverato all’ospedale Niguarda di Milano dove si trova in fin di vita.

L’aggressore invece ha tentato la fuga, gettando l’arma (un coltello molto affilato a serramanico) tra i rifiuti del condominio. Fermato dai carabinieri, si trova attualmente in cella alla Compagnia dei Carabinieri di Sesto San Giovanni.