Cinisello, la lista civica La Tua Città passa sotto Fratelli d’Italia: «L’inizio di un nuovo percorso»

Una presentazione in una Sala dei Paesaggi piena in ogni ordine di posto in Villa Ghirlanda, per annunciare il passaggio della lista civica La Tua Città sotto il partito Fratelli d’Italia.

Una piccola rivoluzione politica del consiglio comunale, quella che è andata in scena nella mattinata di sabato a Cinisello Balsamo. Il vicesindaco Giuseppe Berlino, l’assessore Maria Gabriella Fumagalli e i consiglieri comunali Scelza Dambra, Giuseppe Seggio e Catia Salmi intraprendono così un nuovo percorso politico, dopo la formazione della lista civica La Tua Città nell’ormai lontano 2012.

«Ho conosciuto Giuseppe Berlino – ha raccontato il coordinatore provinciale di Milano di Fratelli d’Italia Sandro Sisler – nel 1994. Voleva candidarsi nell’allora prima lista di Alleanza Nazionale che si presentò alle elezioni comunali di Cinisello. Sono passati 26 anni: la sua non è stata una scelta avventata si può dire e da allora, finalmente oggi è arrivato con noi. Mi rende particolarmente felice e orgoglioso questo passaggio».

«È per me una giornata importantissima – ha confessato Berlino -. La scelta che abbiamo fatto è una scelta che ci premierà: i giorni come quello di oggi creano nuovi obiettivi e pongono al centro nuovi obiettivi. Ripartiamo e ci mettiamo in gioco personalmente e con gli amici che in questi anni hanno creduto in me. Questa non è una scelta casuale, ma ponderata. Sarebbe stata una scelta di comodo lasciare la lista e passare da solo a FdI. Ho cercato di aspettare e di convincere della bontà di questa scelta non solo gli amici più stretti, ma tutti coloro che con me avevano costruito quella lista civica. Avevamo un impegno da portare a termine, un impegno che abbiamo brillantemente portato a termine nel giugno del 2018. Una vittoria del centrodestra e un’affermazione della nostra lista civica che arrivò seconda». Berlino ha ripercorso tutte le tappe che dal 2013 fino al 2020 hanno visto grande protagonista la lista civica: «Io sono pronto a questo passaggio e spero di avervi sempre al mio fianco. Sono sicuro di avervi al mio fianco perché non ci limiteremo più a una politica ristretta ai confini della nostra città, ma anche guardando a temi regionali e nazionali sotto la bandiera di Fratelli d’Italia».

L’onorevole Daniela Santachè, insieme al senatore Ignazio La Russa, erano in sala per salutare questo passaggio: «Ringrazio la vostra scelta di aderire al nostro progetto politico – ha dichiarato Daniela Santanchè – e con orgoglio vi dico che oggi siete più forti perché siete con Fratelli d’Italia».

Su questa decisione di passare a Fratelli d’Italia si è espresso anche il Partito Democratico di Cinisello Balsamo: «A chi sceglie di avviare un nuovo percorso va il nostro rispetto e l’augurio di buon lavoro. Resta la valutazione politica. Oggi l’equilibrio della giunta stessa si dimostra pesantemente spostato a destra, quasi un duopolio Lega-Fratelli d’Italia, con le forse più moderate in una posizione di secondo piano: sindaco e tre assessori di derivazione leghista, vicesindaco e un assessore espressione del partito della Meloni». Una preoccupazione per la sinistra perché «questo sbilanciamento a destra, in realtà già visto con l’apertura del dialogo tra Sindaco e Casapound e in altre occasioni, si traduca anche dal punto di vista amministrativo sulla tipologia e qualità delle politiche sociali e culturali e nel rapporto con il tessuto associativo».

Infine il Pd ha voluto ‘salutare’ a modo suo la ormai ex lista civica La Tua Città: «Esprimiamo il nostro cordoglio per la fine prematura della lista, dopo aver rivendicato per anni la sua vocazione civica autentica, rischia di passare alla storia come la zattera di salvataggio che ha consentito al vicesindaco di traghettarsi verso nuovi lidi politici e future prospettive di carriera e a due consiglieri comunali di passare nell’arco di pochi anni dal Pd alla destra estrema, rinunciando a portare avanti i principi in cui dicevano di credere pur di avere un posto in consiglio comunale».