San Raffaele, domani apre la terapia intensiva promossa dai Ferragnez

La nuova terapia intensiva c’è e da domani sarà pronta ad accogliere i malati gravi Covid19. È ufficialmente pronto il reparto dell’Ospedale San Raffaele costruito in tempo record, soltanto 8 giorni, per l’emergenza Coronavirus. La costruzione, realizzata nei campi sportivi dell’UniSR, è stata interamente finanziata con le donazioni ricevute e con la raccolta fondi lanciata dai Ferragnez su gofundme.com. La campagna, lanciata con una prima donazione di 100mila euro della coppia, ha raccolto in pochi giorni più di 4 milioni. Per l’esattezza, nel momento in cui scriviamo, è stata raggiunta la cifra record di 4.374.860 euro ma la raccolta è ancora attiva.

Entro le prossime settimane sarà pronto anche l’ampliamento della struttura che metterà a disposizione ulteriori posti letto per le terapie intensive. «Grazie ancora a Fedez e Chiara Ferragni e ai 200mila donatori che in Italia e all’estero hanno offerto il loro contributo. Grazie anche a chi ha lavorato senza sosta per trasformare una speranza in realtà», dicono dall’ dell’Irccs San Raffaele.

Il collaudo è iniziato venerdì scorso e da domani (lunedì 23 marzo) il reparto sarà operativo. I lavori sono proseguiti in tempi record «grazie al lavoro incessante degli operai che vi si sono dedicati giorno e notte», sottolineano dall’ospedale. La nuova terapia intensiva è stata realizzata nell’area dei campi sportivi dell’Università Vita – Salute San Raffaele.

«Il reparto è stato dotato dei macchinari necessari per trattare i malati gravi che hanno contratto il Coronavirus e che necessitano di assistenza respiratoria – spiegano – L’impegno del Gruppo San Donato non si ferma». Entro le prossime due settimane sarà pronto anche l’ampliamento della Ti che metterà a disposizione ulteriori posti letto per le terapie intensive.

«A nome mio – ha dichiarato Alberto Zangrillo, primario dell’unità operativa di Anestesia e Rianimazione Generale e Cardio-Toraco-Vascolare dell’Irccs – e di tutto il personale medico e infermieristico impegnato in questa emergenza voglio ringraziare non solo Chiara e Fedez, ma anche ogni singolo donatore. Ci stiamo impegnando con tutte le nostre energie e sapere che tante persone ci supportano ci aiuta a procedere nei nostri sforzi».