Coronavirus, sospeso il servizio delle case dell’acqua su tutto il territorio

Le casette dell’acqua sono state disattivate su tutto il territorio, in seguito all’emergenza Coronavirus. Cap Holding, il gruppo che gestisce il servizio idrico nella Città Metropolitana di Milano, ha deciso di mettere temporaneamente fuori servizio tutte le case dell’acqua gestite sul territorio.

La decisione è stata presa in seguito al Dpcm del 22 marzo in tema di contenimento della diffusione del contagio da Coronavirus e l’ordinanza di Regione Lombardia, che introducono ulteriori misure restrittive che limitano gli spostamenti delle persone per evitare ogni forma di assembramento.

«Garantiamo e continueremo sempre a garantire la potabilità dell’acqua che arriva nelle case dei cittadini e la continuità del servizio di acquedotto, fognatura e depurazione – puntualizza Gruppo Cap -. Siamo a disposizione dei cittadini attraverso il sito web www.gruppocap.it e i numeri verdi Servizio Clienti 800 428 428 (lun-ven dalle 8.00 alle 18.00) e Pronto Intervento 800 175 571 (tutti i giorni h24). Invitiamo tutti i cittadini a bere l’acqua del rubinetto: è sicura, e noi stiamo continuando a lavorare per assicurare tutti i controlli necessari per garantirla buona e di qualità».