Coronavirus, i dati aggiornati: oltre 800 casi positivi nel Nordmilano

La situazione in Lombardia

In Lombardia, la regione più colpita, sono 542 i morti registrati nel giro di un giorno. Il bilancio complessivo è di 5.944 decessi dall’inizio dell’epidemia. Il totale dei casi di persone positive al coronavirus in Lombardia è di 39.415, con 1.319 persone in terapia intensiva. A Milano e provincia i casi sono 7.783 con un aumento di 314 positivi, quindi in diminuzione rispetto ai 547 di ieri. Lo ha detto l’assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera. Ieri, 27 marzo, il numero di morti era stato di 541 , mentre ai casi totali se ne erano aggiunti 2.409 (+6,9%) rispetto al giorno precedente.

La situazione Comune per Comune

Bresso: il sindaco Simone Cairo comunica che i casi positivi a Bresso sono 151 (+3 rispetto a ieri). Nessuna novità sul numero dei morti, che fino a ieri ne contava 27.

Cinisello Balsamo: a Cinisello si registrano a oggi 165 persone contagiate. L’aumento dei casi positivi viene spiegato così dal sindaco Giacomo Ghilardi: «In questi giorni si stanno raggruppando dati che in settimana le autorità hanno faticato a registrare». Dei 165 positivi, 55 persone sono ricoverate, 12 dimesse e 19 decedute.

Cologno Monzese: qui c’è un numero molto alto di cittadini positivi al coronavirus: sono 224. Tra questi, 38 sono deceduti e 35 risultano i colognesi dimessi dopo essere stati ricoverati in ospedale.

Cormano: a Cormano ci sono 74 contagi, di cui 14 sono le persone decedute e 12 dimesse dall’ospedale.

Cusano Milanino: non sono ancora stati diffusi dal sindaco i dati aggiornati alla giornata di oggi. Fino a ieri il numero di positivi era di 65 persone.

Paderno Dugnano: qui sono 101 i cittadini risultati positivi al coronavirus, 10 di loro sono morti. 

Sesto San Giovanni: a Sesto si contano 191 persone positive coronavirus e 25 decessi. Il sindaco Roberto Di Stefano ribadisce che: «Stiamo intensificando i controlli sul nostro territorio perché c’è ancora qualcuno che fatica a capire che ora c’è in gioco la salute pubblica. Ci sono cittadini che mi chiamano per sapere quali parrucchieri sono aperti, per sapere se possono portare il cane a fare la toelettatura e altre richieste incredibili nel bel mezzo di una pandemia come questa».