Revocati i domiciliari a Siria Trezzi, il Pd: «Certi che le scelte sono state assunte per il bene della città»

Il Tribunale di Monza ha deciso di revocare la misura cautelare di arresti domiciliari nei confronti dell’ex sindaco di Cinisello Balsamo Siria Trezzi e del marito Roberto Imberti.

Revoca della misura restrittiva dell’obbligo di firma anche per l’ex assessore e oggi coordinatore del Pd cittadino Invano Ruffa. «La notizia della revoca delle misure cautelari per Siria Trezzi e Ivano Ruffa – dichiarano i democratici – è stata accolta positivamente dal Pd cinisellese che lunedì sera ha riunito il suo coordinamento cittadino, alla presenza della Segretaria metropolitana Silvia Roggiani, per affrontare questo momento molto delicato».

Le indagini, dopo gli interrogatori dei giorni scorsi, proseguono: «Esprimendo fiducia nel lavoro dei magistrati e confidando che Siria Trezzi e Ivano Ruffa potranno presto dimostrare la loro estraneità ai fatti contestati – proseguono -, il Pd di Cinisello Balsamo, nei prossimi giorni, riunirà in assemblea i propri iscritti per ragionare insieme su quanto accaduto, nella certezza che tutte le scelte compiute negli anni dalle Amministrazioni comunali che ha sostenuto sono sempre state assunte nel rispetto delle norme e improntate al bene della comunità locale cinisellese».