Bresso, Edoardo Colombi giovane promessa delle due ruote

Edoardo Colombi alla guida della Aprilia sta dominando il campionato inglese nella categoria Sport bike. Nelle prime due tappe del Bsb si è imposto vincendo sia gara 1 che gara 2, dopo aver realizzato la pole position in entrambe le occasioni.

L’atleta bressese classe 2006 già l’anno scorso aveva messo in mostra le sue capacità vincendo campionato Aprilia 660 con il team Gradara Corse conquistando 9 podi su altrettante gare, 3 vittorie e 4 secondi posti, più 3 pole position. Il padre di Edoardo Colombi, Francesco, racconta: «Massimo Rivola, amministratore delegato di Aprilia Racing, dopo la conquista del campionato, gli ha chiesto se volesse partecipare alla categoria sport bike ed Edoardo, d’accordo con il team e con la famiglia, ha deciso gareggiare. Si tratta di un impegno di tempo notevole, sono 10 gare in Inghilterra ogni 15 giorni».

La prossima tappa sarà Knockhill in Scozia il 14 giugno. «Ma prima Edoardo ha un altro importante ed emozionante impegno: sabato 8 giugno parteciperà all’evento ‘Aprilia all stars 2024’ e avrà l’opportunità di girare in pista con i piloti del mondiale. Un sogno che è iniziato quando aveva 6 anni ed è salito in sella alla prima minimoto. Abbiamo notato che era portato – racconta il padre -, capiva velocemente le dinamiche della guida. Negli anni ho capito che è importante incoraggiarlo ma senza mai mettere pressione; da genitore è importante saperlo supportare senza creare aspettative».

Edoardo Colombi ha iniziato ad allenarsi nell’hinterland milanese «I primi allenamenti erano a Bresso, poi siamo passati a Monza e ora a una pista a Mesero. Edoardo ha fatto un percorso graduale di crescita, senza saltare le tappe. È giusto avere un sogno ma bisogna procedere un gradino alla volta». Edoardo sta finendo la quarta superiore ai Salesiani di Sesto, studia Meccanica e meccatronica. «A 12 anni aveva già le idee chiare rispetto a cosa volesse fare: la meccanica è stata una sua scelta, vicina alla sua passione per la moto. Edoardo, uscito da scuola, si allena quasi tutti i giorni per un’ora e mezza per prepararsi alle gare».