Verrà a breve inaugurato un percorso ciclopedonale di 3 km che collega Cormano a Novate Milanese. La cerimonia di apertura si terrà l‘1 giugno all’Hangar Balossa alle 11.
Durante i festeggiamenti per i 50 anni del Parco Nord e in occasione de 19esimo festival della biodiversità, verrà tagliato il nastro della ciclopedonale che connetterà i Comuni di Milano (metro Comasina), Cormano e Novate Milanese. L’iniziativa è stata realizzata attraverso i fondi del pnrr Next generation Eu che ha come obiettivo la valorizzazione ecologica, fruizione e mobilità dell’area. Il tratto in questione è quello della zona della Balossa che verrà consegnato ai cittadini il 1 giugno alla presenza del sindaco di Cormano Luigi Magistro e di Novate Milanese Gian Maria Palladino, oltre al presidente del Parco Nord Marzio Marzorati.
«Ora il Parco può essere fruibile per tutti i cittadini, questo grazie all’investimento di fondi Pnrr. Il finanziamento ha permesso che il parco potesse essere condiviso con il vicino comune di Novate e il risultato è un luogo le cui potenzialità sono pienamente sfruttate. Il riscontro di questo successo è dato dall’alto utilizzo del Parco anche nei giorni infrasettimanali. Un sentito ringraziamento va al Parco Nord Milano per visione e gestione del nostro Parco che nel prossimo futuro sarà rivalutato maggiormente, anche attraverso la presenza delle guardie Gev a garanzia di una maggiore sicurezza per i nostri cittadini. Il Parco è il nostro polmone verde e in chiave futura vi è una visione coerente che coinvolge tutto il nostro territorio, poiché si sta investendo molto nella mobilità dolce per creare percorsi fruitivi» ha commentato il sindaco di Cormano Luigi Magistro.
«La riqualificazione di questa zona verde – commenta Gian Maria Palladino sindaco di Novate Milanese – che storicamente appartiene alla tradizione novatese e cormanese, e che oggi è inserita nel perimetro del Parco Nord Milano, contribuisce a migliorare la qualità della vita delle persone che hanno rapidamente dimostrato di voler tornare a vivere una dimensione ecologica frutto della fusione di aree agricole a aree naturali. La bellezza di questa pista ciclabile è duplice: c’è sicuramente il contesto naturale nel quale è inserita ma vi sono anche le tante persone che la percorrono ogni giorno, in bicicletta e a piedi, apprezzandone il ruolo di collegamento e la cornice nella quale è inserita».
Dopo il taglio del nastro andrà in scena uno spettacolo itinerante di strada dal titolo ‘Il campione e la zanzara’.