Dopo il buon riscontro della prima edizione, insignita della medaglia di rappresentanza del presidente della Repubblica, torna a Milano il festival ‘Il diritto di suonare’, in programma il 14 e 15 giugno. L’evento, unico nel suo genere in Italia, si propone di promuovere la parità di genere nella musica classica, ponendo particolare attenzione alle barriere culturali che ancora oggi limitano la presenza femminile in ruoli chiave come la direzione d’orchestra, la composizione e l’esecuzione strumentale.
La rassegna è organizzata dall’associazione Classical Rights, fondata nel 2022 da un gruppo di giovani under 21, e si avvale della collaborazione dell’accademia Teatro alla Scala e del Comune di Milano, con il sostegno della fondazione Bracco e della Regione Lombardia. Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito. Il cartellone prevede concerti sinfonici, musica da camera, incontri divulgativi, flash mob e momenti di approfondimento culturale con l’obiettivo dichiarato di avvicinare un pubblico ampio alla musica classica in chiave contemporanea e inclusiva.
Tra i dati che il festival intende portare all’attenzione spicca la scarsa presenza di musiciste nelle orchestre europee. In alcune sezioni strumentali, come contrabbassi, percussioni e ottoni, la percentuale femminile resta ancora vicina allo zero. Anche la programmazione di brani scritti da compositrici risulta tuttora marginale nelle stagioni concertistiche. Evento centrale sarà il concerto sinfonico di sabato 14 giugno alle 20.30 all’auditorium della fondazione Cariplo. Sul podio ci sarà la direttrice tedesca Anna Skryleva, già premiata con l’Opus Klassik 2024 e nota per il suo impegno civile e artistico con il progetto ‘Classic for peace’.
Il festival si aprirà nella mattina di sabato 14 giugno, alle 11.30, con l’incontro ‘Nel nome di Anna A.’ al Ridotto dei palchi del Teatro alla Scala. L’evento vedrà protagonista la compositrice Silvia Colasanti, autrice dell’opera Anna A., in scena il prossimo autunno alla Scala. A moderare sarà Fabio Sartorelli; previsto anche un intervento musicale del violinista Luca Kaufman. Alle 16.30 dello stesso giorno, un flash mob musicale sorprenderà i passanti della Galleria Vittorio Emanuele II con esibizioni dalle balconate.
La giornata di domenica 15 giugno si aprirà alle ore 11 con il Breakfast Concert a Villa Scheibler in cui si esibiranno il duo formato da Chiara Kaufman (violoncello) ed Emanuele Raviol (arpa), mentre la chiusura del festival è affidata, alle 17 all’auditorium Cerri, all’incontro ’80 voglia di parità – Music&Art Talk’, in occasione degli ottant’anni dalla Liberazione. L’incontro metterà a confronto le vicende di compositrici e pittrici italiane e inglesi durante la Seconda guerra mondiale. Tra le protagoniste, la storica dell’arte e divulgatrice Benedetta Colombo e la pianista Ginevra Costantini Negri, presidente dell’associazione Classical Rights.