In questi giorni la polizia di Stato ha effettuato una serie di interventi nella Stazione Centrale di Milano che hanno portato all’arresto di 3 persone e alla denuncia di altre 2, tutte già note alle forze dell’ordine per precedenti legati a reati contro il patrimonio e resistenza a pubblico ufficiale.
Gli agenti della polizia ferroviaria, il 7 giugno, hanno denunciato un uomo di origine egiziana di 27 anni, ritenuto responsabile di 2 furti commessi in rapida successione nell’area delle biglietterie automatiche, nella galleria dei Mosaici. Il sospettato, secondo le testimonianze raccolte, si avvicinava ai viaggiatori fingendo di offrire aiuto nell’acquisto dei biglietti per poi impossessarsi del denaro emesso dalle macchinette. È stato identificato grazie alla visione delle immagini di videosorveglianza e denunciato a piede libero.
Nella stessa giornata un uomo di 24 anni è stato arrestato per furto aggravato all’interno di una parafarmacia. Segnalato da un dipendente del punto vendita, l’uomo è stato trovato in possesso di 4 confezioni di profilattici occultati negli abiti. Dagli accertamenti è emerso che si era già reso responsabile di un furto analogo nei giorni precedenti. È stato trattenuto nelle camere di sicurezza in attesa del rito direttissimo.
Più tardi due uomini di 25 e 27 anni, entrambi con precedenti, sono stati sorpresi a sottrarre un marsupio a una coppia seduta in un ristorante all’interno della stazione. Fermati immediatamente dagli agenti della polfer durante un servizio di osservazione mirata, sono stati arrestati per furto aggravato in concorso. Dopo l’udienza per direttissima, per entrambi è stata disposta la misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Nella serata una donna di origine spagnola di 25 anni è stata denunciata per interruzione di pubblico servizio e oltraggio a pubblico ufficiale dopo aver creato disordini a bordo di un treno Frecciarossa diretto a Salerno. La donna, già nota per furti in ambito ferroviario, avrebbe colpito alcuni dipendenti con la borsa, causando un ritardo di circa 20 minuti nella partenza del convoglio. Le è stato inoltre notificato un ordine di allontanamento dallo scalo ferroviario per 48 ore.
