Sesto si aggiudica 7 milioni per l’autostazione in piazza 1° Maggio

Nuove infrastrutture in piazza 1° Maggio a Sesto. Il Comune ha vinto il bando, ottenendo 7 milioni di euro, per ristrutturare e rendere più efficiente il collegamento tra le stazioni.

La città di Sesto San Giovanni ha partecipato negli scorsi mesi a un’iniziativa di Regione Lombardia che permetteva di realizzare hub intermodali in prossimità delle stazioni. Il Comune ha vinto il bando ottenendo 7 milioni di euro per ristrutturare piazza 1° Maggio. L’intervento ha come obiettivo rendere più efficiente il sistema della mobilità urbana migliorando i collegamenti ciclopedonali con le stazioni ferroviarie e l’interscambio tra ferrovie e stazioni di autobus per rendere più affidabili i servizi e la sostenibilità ambientale.

Regione Lombardia ha messo a disposizione 60.390.000 euro per la creazione di hub intermodali. L’iniziativa rientra nel Pr Fesr 2021-2027, il programma europeo che supporta le politiche di sviluppo urbano sostenibile. I Comuni hanno presentato il loro progetto e tra i vincitori c’è la città di Sesto San Giovanni che si è aggiudicata 7.018.308 euro. Gli altri ad aver partecipato e vinto sono Mantova, Rho, Bergamo, Treviglio, Verdellino, Lecco e Cremona.

«Questo importante finanziamento ci consente di compiere un ulteriore passo in avanti verso la trasformazione di piazza 1° Maggio in un polo moderno ed efficiente per la mobilità urbana. Dopo la nuova stazione ferroviaria e la bici stazione, con la nuova autostazione completeremo un’area strategica alle porte della città – dichiara il sindaco Roberto Di Stefano – Il Comune di Sesto è stato ammesso in graduatoria tra gli enti beneficiari grazie a un progetto solido e coerente con gli obiettivi del bando. L’autostazione rappresenterà un punto di snodo fondamentale per il trasporto pubblico locale, migliorando la fruibilità dell’area e integrandosi con gli altri interventi già avviati. Continuiamo a lavorare per costruire la Sesto del futuro, più accessibile, sostenibile e connessa».

«L’obiettivo è rendere più accessibili le stazioni ferroviarie attraverso il riassetto e la razionalizzazione dei piazzali esterni e degli accessi, il potenziamento della rete ciclopedonale verso gli scali, l’aumento delle postazioni per il ricovero delle biciclette, il bike e car sharing e gli interventi per l’interscambio tra diversi mezzi di trasporto pubblico» commenta l’assessore regionale alle infrastrutture Claudia Maria Terzi.