Cormano, ‘Corriamo con Giada’: più di 500 persone per sostenere la ricerca oncologica

Erano più di 500 i partecipanti alla seconda edizione del memorial ‘Corriamo con Giada’, che si sono ritrovati a Cormano domenica 22 giugno per sostenere la ricerca oncologica.

L’evento è organizzato in ricordo di Giada Benzoni, cittadina di Cormano scomparsa prematuramente a causa di un tumore al pancreas. L’iniziativa, promossa dall’associazione #CorriamoaCormano, ha avuto come obiettivo la raccolta fondi a favore della fondazione Oncologica Niguarda, impegnata nella ricerca contro il cancro al pancreas. Nonostante le difficoltà logistiche causate dal forte vento della notte precedente che ha richiesto l’intervento notturno di numerosi volontari per garantire l’allestimento dell’evento, il memorial si è svolto regolarmente e ha registrato 549 iscritti. I fondi raccolti ammontano a 3.510 euro, somma che include anche la copertura assicurativa dell’evento. Ulteriori donazioni sono state possibili attraverso qr code distribuiti sul percorso.

Alla manifestazione hanno partecipato rappresentanti dell’amministrazione comunale, tra cui il sindaco Luigi Magistro, che ha ricordato Giada Benzoni: «Ha fatto tanto per la nostra comunità sotto molteplici punti di vista, sia umanamente che professionalmente. Era altresì una grande sportiva quindi è giusto ricordarla e rendere onore alla sua vita proprio attraverso lo sport che amava così tanto. Vedere così tanta partecipazione e sensibilità è importante per lanciare anche un messaggio di supporto alla lotta al tumore».

Presente anche il vicesindaco Michele Viganò, che ha sottolineato l’importanza del lavoro svolto da volontari e associazioni nella riuscita dell’iniziativa. «Condividere tutto questo alla presenza dei genitori di Giada è stato toccante – ha commentato Andrea Giannotti, presidente di #CorriamoaCormano -. È un risultato importante reso possibile da un impegno corale che ha trasformato l’evento in una bellissima giornata e in questo bisogna ringraziare i volontari e le forze dell’ordine per l’ottima organizzazione nonostante le difficoltà atmosferiche riscontrate sabato. Infatti a causa del forte vento, nella notte tra sabato e domenica, sono venuti sul posto ad aiutare tantissimi volontari, soci e non, in piena notte, anche alle 4, per consentire l’avvio del memorial alle 7 ed è stato emozionante vedere così tanta solidarietà».