Sospensione dei lavori all’aperto nelle ore più calde della giornata. Questo il decreto di Regione Lombardia che ha messo uno stop ai lavori nelle aree edili, cave e aziende agricole dalle 12.30 alle 16 fino a settembre.
L’ordinanza nasce in seguito alle elevate temperature che negli ultimi giorni hanno colpito la Lombardia e che non accennano a diminuire. Il presidente della Regione, Attilio Fontana ha deciso di tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori emettendo l’ordinanza che entrerà in vigore oggi 2 luglio e durerà fino al 15 settembre. Il divieto è esteso alle attività lavorative all’aperto tra le 12.30 e le 16 nelle aree edili, cave, aziende agricole e florovivaistiche nei giorni in cui sarà segnalato un livello di rischio ‘alto’ sulla mappa aggiornata sul sito www.worklimate.it. Sono però esclusi dall’applicazione del divieto i lavori urgenti, le pubbliche amministrazioni, gli interventi della protezione civile e i gestori di servizi pubblici.
L’ordinanza sarà pubblicata sul bollettino ufficiale di Regione Lombardia (Burl) e inviata ai prefetti, ai sindaci dei Comuni lombardi, alle Ats e Asst.
La violazione delle disposizioni comporta multe.