Milano, ladra ruba 130mila euro di gioielli conquistando la fiducia dei negozianti

Nei giorni scorsi è stata arrestata una donna, 60enne italiana, accusata di furto aggravato in tre gioiellerie lombarde. La refurtiva ammonterebbe a circa 130mila euro che la donna sottraeva usando sempre lo stesso modus operandi.

Le indagini condotte dalla polizia di Stato di Milano, i carabinieri di Pavia e poi dalla Procura della Repubblica di Milano, sono scattate in seguito a due furti avvenuti in due differenti gioiellerie a Milano nel 2024; una è un’oreficeria in via Biondi in cui la donna avrebbe sottratto un rotolo con bracciali d’oro per un valore di 110mila euro e la seconda è invece una gioielleria in via Pontaccio, in cui la 60enne, il 28 dicembre, avrebbe rubato un anello d’oro e diamanti per 5mila euro. In seguito alle denunce dei commercianti e alla visione dei filmati degli impianti di videosorveglianza le forze dell’ordine hanno riscontrato come la donna adottava sempre lo stesso modus operandi: entrava nel negozio, chiedeva di vedere quanti più pezzi di valore e attraverso un atteggiamento persuasivo instaurava un rapporto di fiducia col personale. Una volta disposti sul banco tutti i gioielli la donna se ne impossessava coprendoli con un foulard e nascondendoli nella borsa che aveva con sé. Soltanto al terzo furto avvenuto il 21 gennaio 2025 ad Adorno in provincia di Pavia la donna è stata arrestata. Questa volta aveva rubato un panno con collane per più di 10mila euro. I carabinieri di Garlasco hanno identificato e arrestato la ladra 60enne che aveva precedenti per furti e rapine e nei suoi confronti è stata disposta la misura cautelare dal Gip del Tribunale di Milano.