Regione Lombardia ha stanziato 3 milioni di euro per progetti e interventi di inserimento e reinserimento per le donne vittime di violenza.
La misura voluta dall’assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità, Elena Lucchini, è destinata a 22 i progetti finanziati da Regione Lombardia per garantire autonomia economica alle donne vittime di maltrattamenti e per consentire loro una concreta e definitiva fuoriuscita dalla violenza.
«Dopo l’intervento per destinare immobili delle case Aler alle donne vittime di violenza per consentire loro l’avvio di un percorso di autonomia abitativa – dichiara l’assessore Elena Lucchini – abbiamo voluto questo bando per l’autonomia economica. Si tratta infatti di un indispensabile tassello del percorso necessario per l’empowerment femminile che è previsto come obiettivo a livello internazionale, nazionale e regionale. Grazie all’indispensabile collaborazione tra Centri Antiviolenza, Terzo Settore, operatori pubblici e i servizi per l’impiego, gli enti di formazione professionale e le Camere di Commercio sono certa che potremo rimuovere ostacoli materiali e immateriali per una piena partecipazione di queste donne alla vita sociale ed economica delle nostre comunità».
Di seguito l’elenco dei progetti finanziati per la provincia di Milano: Azimut Cooperativa Sociale – Il filo di Arianna Oltre il Labirinto; Avsi Rise. Ripartire insieme sostenendo l’emancipazione di donne in fuoriuscita da situazione di violenza; Cascina Biblioteca Società Cooperativa di Solidarietà a responsabilità limitata Onlus La Vanda e altre per una nuova identità professionale personale; Fondazione Asilo Mariuccia Electra – Empowerment Lavoro ed educazione per la Crescita, il Talento e la ripartenza; Svs Donna Aiuta Donna Progetto Sociale Ali vive; A&I Società cooperativa sociale Onlus – È già domani lavoro per le donne vittime di violenza; Fondazione Somaschi Onlus – Work Hers – Generare opportunità per promuovere autonomia.