È stato rinnovato l’accordo per abbonamenti agevolati a teatro per ulteriori 3 stagioni. Regione Lombardia, Comune di Milano e Camera di Commercio di Milano, Monza Brianza e Lodi hanno rinnovato l’accordo per il progetto ‘Invito a Teatro’, iniziativa che consente di accedere a più spettacoli in 16 teatri milanesi con abbonamenti a tariffe agevolate. L’intesa, valida per le stagioni 2025-2026, 2026-2027 e 2027-2028, conferma l’impegno delle istituzioni nel sostenere l’accesso alla cultura e la vitalità del panorama teatrale cittadino.
L’assessore regionale alla Cultura Francesca Caruso ha sottolineato come il progetto rappresenti «un patto culturale tra istituzioni e comunità, capace di evolversi nel tempo e avvicinare sempre più persone al teatro, in particolare i giovani. Sostenere il teatro significa supportare la libertà espressiva, la partecipazione attiva e la conoscenza».
Sono 16 le realtà teatrali coinvolte nell’iniziativa. In particolare il Piccolo Teatro di Milano, l’Elfo Puccini, il Teatro Franco Parenti, il Teatro Carcano, il Teatro Filodrammatici, il Teatro della Cooperativa, il Teatro Fontana, il Teatro Out Off, Menotti Teatro Filippo Perego, il Teatro Oscar, Pacta dei Teatri, Campo Teatrale, il Teatro Martinitt, il Teatro del Buratto, Manifatture Teatrali Milanesi (Teatro Litta e Leonardo) e l’Atelier Carlo Colla & Figli.
L’associazione ‘Teatri per Milano’ gestisce il progetto, che garantisce agli enti teatrali l’intero incasso degli abbonamenti.Tra le innovazioni del nuovo accordo c’è la biglietteria unica integrata per tutti i teatri aderenti, il restyling del sito web per renderlo più funzionale e l’ampliamento delle formule di abbonamento (per under 26, famiglie, gruppi, ecc.). L’iniziativa sarà finanziata con 75mila euro da Regione Lombardia (25.000 euro per ciascuna stagione), 75mila euro dal Comune di Milano, 50mila euro annui da fondazione Cariplo, con ulteriori 65mila euro per la piattaforma digitale e 20mila euro annui in servizi promozionali da parte della Camera di Commercio. Nella stagione 2024-2025 sono stati venduti quasi 9mila abbonamenti, confermando il successo del format anche in termini di impatto sociale e culturale.