Viaggiava a tutta velocità su un’auto a noleggio, zigzagando tra viale Lombardia e piazza Durante a Milano. Quando gli agenti della polizia di Stato lo hanno fermato, il 26enne peruviano (in Italia con regolare permesso di soggiorno) non aveva con sé i documenti e li ha portati fino a casa sua, in viale Monza, per recuperarli.
Appena entrati nell’appartamento, i poliziotti del commissariato di Lambrate sono stati investiti da un odore inequivocabile. La perquisizione ha confermato i sospetti: nella camera da letto c’erano 12 buste sottovuoto di marijuana, per un peso complessivo di 3,2 chili. Nel frigobar, invece, erano nascosti 150 grammi di hashish.
In casa c’erano anche un bilancino di precisione, una macchina per il sottovuoto, buste per il confezionamento e 720 euro in contanti. Tutto il materiale è stato sequestrato e il giovane è finito in manette con l’accusa di detenzione di droga ai fini di spaccio.
