È finita l’ondata di rapine che, tra giugno e luglio, aveva messo in allarme gli anziani di Certosa–Metanopoli. Nella mattinata dell’11 agosto, i carabinieri della stazione di San Donato Milanese hanno arrestato un italiano di 24 anni, già noto alle forze dell’ordine e tossicodipendente, ritenuto responsabile di quattro rapine aggravate ai danni di donne ultrasessantacinquenni.
Secondo le indagini, il giovane avrebbe adottato un modus operandi particolarmente violento: si avvicinava alle vittime alle spalle, le spingeva a terra con forza e poi fuggiva con borse e oggetti personali. I colpi, messi a segno tra il 22 giugno e il 16 luglio, avevano creato forte preoccupazione nella comunità, in particolare tra le persone più vulnerabili.
L’arresto è il risultato di un’attività investigativa intensa: pedinamenti in abiti civili, analisi delle immagini di videosorveglianza e testimonianze raccolte sia dalle vittime sia da testimoni oculari. Il tutto ha permesso di accumulare elementi ritenuti decisivi per identificare il sospettato, poi fermato su disposizione del Giudice per le indagini preliminari di Milano e condotto nel carcere di San Vittore.
Determinante è stata la conoscenza capillare del territorio e il rapporto diretto con i residenti, che hanno fornito segnalazioni utili alle indagini.
