Nella giornata di mercoledì 26 agosto i carabinieri del comando provinciale di Milano hanno arrestato due uomini, un cittadino italiano e un bosniaco rispettivamente di 27 e 26 anni. I due uomini sono indagati per i reati di rapina aggravata e tentato omicidio, commessi a Milano il 5 luglio scorso, e di due ulteriori furti aggravati commessi ad Assago il 21 luglio e a Milano il 29 luglio.
A seguito delle indagini del nucleo investigativo di Milano i due indagati sono accusati di essersi impossessati di un orologio del valore di 4mila euro indossato dalla vittima, un italiano di 25 anni, procurandogli gravi ferite, potenzialmente mortali. La rapina è avvenuta in piazza Missori a Milano e la vittima è stata colpita con numerosi calci, pugni e colpi di martello alla testa.
Nel corso delle indagini inoltre sono stati ricostruiti due furti aggravati commessi in concorso dagli stessi uomini che avrebbero rotto i vetri di due autovetture per sottrarre i bagagli dall’interno, avvenuti rispettivamente nell’area di servizio Assago Ovest il 21 luglio e in un centro commerciale di Milano il 29 luglio. Nel corso delle perquisizioni domiciliari a carico degli arrestati sono stati sequestrati la replica di una pistola priva di tappo rosso, la somma di circa 13mila euro in contanti e alcuni cellulari e tablet di provenienza furtiva sui quali sono in corso ulteriori accertamenti.
