Cinisello, è morto Remigio Radolli: storico gioielliere della città

Remigio Radolli

È morto improvvisamente Remigio Radolli, storico gioielliere di Cinisello Balsamo, conosciuto in città per la sua attività in via Garibaldi, avviata nel 1972 e rimasta punto di riferimento per oltre cinquant’anni.

Figura nota non solo come commerciante, Radolli era diventato simbolo di dignità e coraggio dopo una vicenda di cronaca che lo aveva visto protagonista nell’aprile del 2009. In quell’occasione, durante una rapina nel suo negozio, era stato brutalmente picchiato dai malviventi e aveva reagito sparando a uno dei rapinatori. Dopo diversi mesi la magistratura archiviò il caso riconoscendo che Radolli aveva agito per necessità e in legittima difesa.

La notizia della sua scomparsa ha suscitato numerosi messaggi di cordoglio. Il sindaco Giacomo Ghilardi lo ha ricordato come «un uomo generoso, sempre pronto a scambiare un saluto sulla porta del negozio», mentre la protezione civile di Cinisello ha sottolineato come Radolli rappresenti «un pezzo di storia della città» ed espresso vicinanza alla famiglia.