Milano, 10 ospedali d’eccellenza nella classifica mondiale di Newsweek

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Milano si distingue nella nuova edizione di World’s Best Specialized Hospitals 2026, la classifica che Newsweek realizza ogni anno per individuare le strutture ospedaliere di riferimento nelle diverse specialità mediche.

Lo studio, basato su un sondaggio internazionale condotto tra professionisti della sanità ha preso in esame 12 discipline, premiando i migliori centri del mondo per competenza e qualità delle cure.Tra i primi 50 posti delle varie categorie spiccano 10 ospedali milanesi, a conferma del ruolo della città come polo sanitario di livello internazionale.

Nel campo della cardiologia spicca il Centro Cardiologico Monzino, che raggiunge il 14esimo posto mondiale e il 24esimo nella chirurgia cardiaca, mentre l’Ospedale San Raffaele si posiziona al 23esimo posto sempre per la cardiologia. Lo stesso San Raffaele compare anche al 36esimo posto per l’endocrinologia, al 45esimo per la neurologia e al 48esimo per l’urologia, confermando le competenze multidisciplinari.

La neurologia vede un altro protagonista di primo piano: l’Istituto Neurologico Carlo Besta si colloca al 14esimo posto a livello globale e al 17esimo per la chirurgia neurologica. Sul fronte gastroenterologico emerge l’Istituto Clinico Humanitas, che raggiunge il 37esimo posto.

Rilevante anche la ginecologia, dove l’Ospedale Niguarda conquista la 22esima posizione, distinguendosi tra le migliori strutture al mondo. In oncologia Milano brilla con due eccellenze: l’Istituto Europeo di Oncologia (Ieo), che raggiunge l’11esima posizione, e l’Istituto Nazionale dei Tumori, che figura al 27esimo posto.

L’ortopedia, infine, vede protagonista l’Ospedale Galeazzi, che entra in classifica al 41esimo posto.
Questi risultati si inseriscono in un contesto di crescita globale del settore: il mercato mondiale degli ospedali specializzati, stimato in circa 74,8 miliardi di dollari nel 2023, è destinato a toccare i 176,5 miliardi entro il 2032.
Le strutture milanesi, capaci di unire ricerca, innovazione e cure specialistiche, si confermano così punti di riferimento per la comunità scientifica internazionale.