Il Questore di Milano Bruno Megale ha disposto la sospensione della licenza per due esercizi pubblici di Paderno Dugnano.
Il provvedimento, che coinvolge un bar in via Gramsci e uno in via Roma, prevede rispettivamente 15 e 10 giorni di chiusura. Secondo quanto accertato dai carabinieri di Paderno, l’attività in via Gramsci era diventata un punto di ritrovo di persone con precedenti per reati legati a stupefacenti, immigrazione, patrimonio e aggressioni.
Tra aprile e agosto i controlli hanno documentato vari episodi: a fine luglio un cliente, sorpreso a fuggire, è stato trovato con una dose di hashish, mentre pochi giorni dopo una lite tra più avventori si è conclusa con il pestaggio di un uomo da parte di tre frequentatori abituali, tutti pregiudicati. Il locale era già stato sanzionato con una sospensione nel novembre 2024 per problematiche simili ed era oggetto di esposti dei residenti.
Anche il bar in via Roma è risultato frequentato da persone con precedenti per reati che spaziano dallo spaccio di droga al porto d’armi, fino a resistenza a pubblico ufficiale. Tra i controlli segnalati, nel giugno 2024 l’unità cinofila dei carabinieri di Sesto San Giovanni aveva rinvenuto una dose di hashish nascosta in un cespuglio vicino al locale, mentre a marzo 2025 un cliente è stato sanzionato per possesso della stessa sostanza.
Il 14 giugno scorso, inoltre, i militari sono intervenuti per l’accensione di fuochi d’artificio da parte di alcuni avventori, episodio che ha creato pericolo per l’incolumità pubblica e disturbo alla quiete. Le sospensioni, notificate ieri ai titolari dei due esercizi, rientrano nelle misure di contrasto ai fenomeni di criminalità e disordine pubblico.
