Un primo appuntamento da incubo a San Donato Milanese: una ragazza di 20 anni è stata vittima di una violenza sessuale e tentata rapina da parte di un uomo di 36 anni, conosciuto sui social.
Nel pomeriggio di lunedì 15 settembre i carabinieri della stazione di San Donato Milanese hanno arrestato un 36enne italiano, pregiudicato, ritenuto responsabile di violenza sessuale, tentata rapina aggravata e porto di armi od oggetti atti ad offendere. Il provvedimento, emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Milano, trae origine da un grave episodio avvenuto nei giorni precedenti, nell’area adiacente al capolinea della metropolitana di San Donato Milanese, dove una giovane donna italiana di 20 anni, al primo appuntamento con l’uomo è stata da avvicinata e, sotto la minaccia di un coltello, sarebbe stata vittima di una violenza sessuale e successivamente di una tentata rapina.
Le indagini dei carabinieri hanno permesso di identificare il presunto responsabile anche grazie alle analisi degli impianti di videosorveglianza e dalla testimonianza della vittima. Le informazioni fornite dalla giovane, lucide, coerenti e dettagliate, si sono rivelate fondamentali per ricostruire i fatti e risalire all’identità dell’uomo e alla sua autovettura. L’uomo è stato arrestato e condotto presso il carcere di Milano San Vittore.