La polizia di Stato di Milano ha arrestato 2 uomini di 28 e 30 anni, entrambi con precedenti, con l’accusa di indebito utilizzo di carte di credito.
L’intervento è avvenuto nel pomeriggio di martedì 23 settembre durante un servizio mirato al contrasto dei reati predatori da parte della sezione antiborseggio della squadra mobile. Gli agenti, transitando in via Porpora, hanno notato i due uomini intenti a parlare mentre maneggiavano una carta di credito. Poco dopo, il 28enne è entrato in un minimarket tentando senza successo di effettuare alcune transazioni, mentre il complice attendeva all’esterno.
La coppia si è quindi spostata a uno sportello bancomat in piazzale Loreto: questa volta il 30enne ha provato a operare sul conto, uscendo con una ricevuta. Successivamente i due sono tornati al minimarket e hanno riprovato a utilizzare la carta, ancora senza riuscirci, per poi allontanarsi velocemente. I poliziotti li hanno fermati in via Garofalo, all’angolo con viale Gran Sasso, e li hanno perquisiti.
Il 28enne, indagato anche per ricettazione, aveva con sé la carta di credito intestata a una donna italiana di 88 anni, un cellulare bloccato e 550 euro. Il 30enne portava una ricevuta di consultazione del saldo del conto collegato alla carta e 600 euro in contanti. La vittima, contattata dagli agenti, ha raccontato di essersi accorta della sparizione della carta solo una volta rientrata a casa, scoprendo che dal suo conto erano già stati prelevati circa mille euro. Al termine degli accertamenti, la polizia ha restituito alla donna la carta e il denaro sottratto.
