Un 2025 da incorniciare per Mattia Ravasi, atleta padernese classe 1990, campione italiano di stacco da terra nella categoria under 90 chilogrammi, vincendo tutte e 4 le tappe del Maxima Deadlift Championship – Strongman Italia 2025 e stabilendo, in ognuna, un nuovo record nazionale.
«Il mio obiettivo era vincere tutte le prove e dimostrare di saper affrontare qualsiasi tipo di stacco», racconta Ravasi.
Obiettivo raggiunto grazie alle 4 vittorie del 2025. In ogni gara di stacco ci sono variali e difficoltà diverse che hanno permesso a Ravasi di mettersi alla prova in diverse specialità.
Il campionato si è aperto l’1 marzo a Pesaro con la Maxima Axle, dove Ravasi ha vinto sollevando 340 chilogrammi con l’axle bar (dal diametro di 5 cm), in quella che è stata la prima gara italiana di questa specialità. Il secondo successo è arrivato il 6 luglio a Strambino, vicino a Tornino, durante la Black Bulls IV, dove ha stabilito il record nazionale con 341 chilogrammi utilizzando la classica power bar da Power Lifting. Il 19 luglio a Senigallia nelle Marche, nella Master of Sand III, ha gareggiato sulla sabbia con la kratos bar, un bilanciere lungo e flessibile, portando il record a 350 chilogrammi.
Infine, questo weekend ha vinto a Calci, in provincia di Pisa, in occasione della gara Italy’s Strongest, nella specialità del Tire Deadlift, caratterizzata da pneumatici al posto dei dischi, sollevando 362 chilogrammi e battendo il suo precedente record italiano (361 kg) stabilito ad aprile 2024.
«È stato l’anno più completo della mia carriera: quattro vittorie, quattro record, e una crescita su più piani. Ora voglio prepararmi per affrontare anche competizioni internazionali», conclude l’atleta. Con questo risultato, Ravasi si conferma tra i migliori specialisti italiani dello stacco da terra, capace di adattarsi a ogni tipo di bilanciere e superficie, con una stagione perfetta sotto ogni punto di vista. Ad accompagnarlo alla premiazione la moglie Serena, il figlio Massimo e il padre Paolo.
Di seguito alcune foto del campionato.