Milano, a Palazzo Morando apre ‘Fata Morgana. Memorie dall’invisibile’

Dal 9 ottobre al 30 novembre Palazzo Morando ospita la mostra ‘Fata Morgana. Memorie dall’invisibile’, un progetto ideato e prodotto dalla fondazione Nicola Trussardi per Palazzo Morando, curato da Massimiliano Gioni, Daniel Birnbaum e Marta Papini. L’ingresso è gratuito.

L’esposizione raccoglie oltre 200 opere tra dipinti, fotografie, disegni, film, documenti, sculture e oggetti rituali, componendo un percorso che attraversa la storia e la contemporaneità di 78 figure tra medium, mistiche, visionarie e artisti, impegnati a indagare il confine tra realtà visibile e mondo spirituale.

Il titolo si ispira al poema Fata Morgana di André Breton, scritto nel 1940 durante l’esilio a Marsiglia, e diventa il filo conduttore di una riflessione sull’arte come strumento di contatto con l’invisibile. Fulcro della mostra è un corpus di 16 tele di Hilma af Klint (1862–1944), pittrice svedese pioniera dell’astrazione, esposte per la prima volta in Italia.

«Con questo progetto espositivo assolutamente originale – ha dichiarato l’assessore alla Cultura Tommaso Sacchi – Palazzo Morando si conferma uno dei luoghi più vivaci del nostro sistema museale, capace di intrecciare memoria storica, arte contemporanea e ricerca internazionale. Milano continua a essere un laboratorio aperto di idee e immaginazione, attento al dialogo tra visibile e invisibile». La mostra è visitabile da martedì a domenica, dalle 10 alle 19, con ingresso libero.