Si è svolto questa mattina alla Prefettura di Milano, il Comitato provinciale per ordine della sicurezza pubblica convocato su richiesta del sindaco di Sesto San Giovanni Roberto Di Stefano. L’obiettivo è stato quello di portare avanti una stretta sulla sicurezza con controlli a tappeto sul territorio e minimarket chiusi alle 20.
Al centro della riunione è stato definito un nuovo pacchetto di misure mirate a potenziare la sicurezza sul territorio comunale. Durante l’incontro, al quale hanno partecipato il Prefetto di Milano, il Questore, i vertici delle forze dell’ordine, il sindaco di Stefano e l’assessore alla Sicurezza Luca Nisco, sono stati stabiliti diversi obiettivi. Il piano prevede un’intensificazione dei controlli nelle aree considerate a rischio, anche attraverso operazioni portate avanti dalle forze dell’ordine e dalle unità cinofile nella guardia di Finanza. A parte dalla prossima settimana entrerà inoltre in vigore una nuova ordinanza comunale che impone la chiusura dei minimarket entro le 20. Saranno rafforzati anche i controlli all’Ufficio immigrazione con l’obiettivo di accertare chi risiede negli immobili che si trovano nelle zone più problematiche. È previsto inoltre l’ampliamento dell’organico della polizia di Stato e l’arrivo di un nuovo dirigente all’interno del commissariato. Sarà infine dato ampio spazio ai momenti di confronto con i comitati cittadini per garantire una collaborazione maggiore.
«L’incontro odierno ha dato esito positivo, traducendosi in misure concrete e condivise, frutto di un confronto diretto e costruttivo tra l’Amministrazione, il Prefetto e tutte le Forze dell’Ordine, a seguito delle richieste di intervento avanzate dall’Amministrazione- ha commentato il sindaco Roberto Di Stefano -Inoltre, a partire dalla prossima settimana entrerà in vigore una nuova ordinanza comunale che prevede la chiusura di tutti i minimarket presenti sul territorio alle ore 20.00. Una misura fortemente voluta dall’Amministrazione per contrastare situazioni di degrado e illegalità diffusa. Non siamo più di fronte a semplici problemi di sicurezza urbana, ma a fenomeni complessi che richiedono risposte forti e coordinate. Questo è un primo passo importante verso un’azione decisa, che si affianca a quanto già fatto finora dal Comune. Non possiamo accettare che soggetti che aggrediscono le Forze dell’Ordine, devastano locali e seminano paura sul territorio, vengano arrestati e subito dopo rilasciati. Serve fermezza, serve continuità. Entro dicembre, con l’arrivo del nuovo dirigente del Commissariato, vi sarà un ulteriore rafforzamento dell’organico e della capacità operativa sul territorio» ha concluso il sindaco.