Finisce senza reti la sfida dell’11esima giornata di Serie D tra Pro Sesto e San Giuliano City. Al Breda di Sesto San Giovanni le due squadre si sono affrontate a viso aperto in una gara equilibrata, combattuta soprattutto a centrocampo, ma povera di emozioni sotto porta.
A fine gara il direttore sportivo Andrea Scandola ha analizzato con lucidità la prestazione dei suoi:«Abbiamo incontrato una squadra che sta bene fisicamente e ha fatto una buona partita. Noi, invece, eravamo un po’ sottotono. Volevamo vincere a tutti i costi, ma si è sentita la stanchezza e qualcuno non ha reso al meglio delle proprie possibilità. Qualcosa di positivo c’è stato, ma sappiamo che possiamo fare di più».
Non sono mancate, però, le recriminazioni per alcuni episodi arbitrali che hanno condizionato l’umore della squadra. «Non ce la prendiamo con gli arbitri, ma siamo arrabbiati – ha spiegato Scandola -. Nelle ultime due partite abbiamo subito espulsioni senza spiegazioni e questo non va bene. Chiediamo soltanto che il regolamento venga applicato con coerenza. Da un anno e mezzo seguo la squadra, ma non sempre ho visto decisioni eque. Se si favoriscono squadre solo perché hanno più possibilità economiche, non è corretto verso i ragazzi che si impegnano ogni settimana».
Il dirigente biancoceleste ha citato anche alcuni episodi specifici:«Oggi ci è stato annullato un gol regolare e l’arbitro non ha visto. È successo anche a Desenzano, dove abbiamo giocato 60 minuti in dieci senza capire ancora oggi il motivo. Noi vogliamo solo giocare il campionato fino alla fine, ma nel modo giusto».
Ora la Pro Sesto guarda avanti, con l’obiettivo di ritrovare energia e concentrazione in vista del prossimo impegno.
Sabato 16 novembre i sestesi saranno impegnati in trasferta contro l’Imolese.
«Affronteremo una squadra forte, che finora ha subito solo cinque gol – ha concluso Scandola -. Sarà una sfida difficile, ma i nostri giocatori sono validi e troveremo le energie per una grande partita».
