Dopo 4 anni di chiusura, riapre la piscina comunale di Bresso: quello che un tempo era l’impianto Paolo Foglia cambia nome e diventa Bresport. Il nuovo progetto, che si estende su 12mila metri quadri, ha avuto un costo di 2 milioni di euro.
L’inaugurazione è avvenuta l’8 novembre, ma la storia della piscina Foglia comincia da molto più lontano. Polemiche, dubbi, bandi andati deserti sono alcune delle cose che stanno dietro all’impianto di via Luigi Strada che torna operativo grazie alla gestione affidata a Eracle e ArtEdi. Le società hanno investito 2 milioni di euro per ristrutturare la piscina che ha cambiato nome, mantenendo però la vasca natatoria dedicata al giovane Paolo Foglia, morto dopo aver salvato tre persone dall’annegamento nel Ticino.
La prima apertura risale al 1991, la successiva ristrutturazione nel 2009. Dopo anni di funzionamento, il 21 dicembre 2021 una delle vasche più frequentate del Nordmilano chiude i battenti. Fatale il fallimento della precedente gestione oltre alle restrizioni del periodo covid e al rincaro del costo della luce post pandemia. Da allora i primi 2 bandi per la gestione sono andati deserti, creando polemiche tra i partiti. Solo nel 2023, con il terzo bando, si arrivò a un’aggiudicazione: a vincere fu BreSport, nuovo marchio scelto dalle società Eracle-ArtEdil. L’apertura non fu però immediata, BreSport annunciò con una nota ufficiale che i lavori richiedevano un approfondimento maggiore finché l’8 novembre è avvenuta la riapertura ufficiale.
Il nuovo progetto, che si estende su 12mila metri quadrati, ha previsto la creazione di una nuova palestra al posto della vecchia tribuna, la rimodulazione del fondo vasca per ridurre i consumi energetici, l’ottimizzazione degli impianti per una gestione più efficiente, il rinnovamento degli spogliatoi e dei percorsi. Quattro sono le vasche presenti nell’impianto: la vasca principale da 25×13,5 m a 6 corsie, una seconda vasca da 25×9 m a 4 corsie, la vasca didattica 6×9 m e la vasca idroterapica 6,5×7,5 m per la riabilitazione e la fisioterapia. La nuova area fitness conta invece una sala attrezzi, due sale per i corsi, una sala per personal training, spogliatori e un solarium esterno di 4mila metri quadri. Unico problema continua a rimanere quello dei parcheggi che diminuiscono sempre di più anche in seguito ai cantieri per la metrotranvia.
L’inaugurazione è avvenuta l’8 novembre: il sindaco di Bresso Simone Cairo, l’imprenditore Rocco Campennì e Romeo Foglia hanno tagliato assieme il nastro inaugurale.
«Nasce BreSport la nuova gestione dell’impianto natatorio della nostra Città, impianto che in tanti ci invidiano. È stato un percorso difficile, ma grazie all’impegno di tutti e all’incontro con un privato che ha deciso di investire, consegniamo alla città un impianto rinnovato e all’avanguardia» ha commentato il sindaco Simone Cairo.

