In Lombardia si registra un aumento dei casi di influenza rispetto alle scorse settimane. L’incremento riguarda i tamponi positivi eseguiti nei pronto soccorso, dove i medici segnalano un’anticipazione della stagione influenzale rispetto agli anni scorsi.
I primi dati dimostrano che il virus sta girando con maggiore intensità rispetto allo stesso periodo del 2024. Secondo i dati delle strutture ospedaliere infatti la percentuale di tamponi positivi all’influenza ha toccato il 12,2% rispetto allo 0,9% della stessa settimana dell’anno scorso. Proprio per questo regione Lombardia continua a ribadire l’importanza della vaccinazione come strumento di prevenzione.
Quest’anno, rispetto allo scorso, sono già state somministrate 80mila dosi in più di vaccino effettuate perlopiù dai medici e dai pediatri mentre la restante parte somministrata dalle farmacie e dagli ospedali. La vaccinazione antinfluenzale è, ancora una volta, raccomandata per tutte le persone che hanno più di 60 anni, i bambini e i ragazzi fino a 18 anni, le donne in gravidanza, le persone con patologie e gli operatori sanitari. Per i bambini dai 2 ai 17 anni è disponibile anche la possibilità di utilizzare lo spray nasale.
«La nostra campagna vaccinale prosegue con buoni risultati e con un grande impegno di tutta la rete sanitaria territoriale. L’anticipo dei virus influenzali, così come l’ulteriore abbassamento della temperatura previsto per i prossimi giorni non deve preoccupare, ma ci invita ad agire per tempo: vaccinarsi significa proteggere se stessi e le persone più fragili. Noi continuiamo a monitorare costantemente l’andamento stagionale» evidenzia l’assessore regionale al Welfare, Guido Bertolaso.
I sintomi della influenza stagionale comunque sono febbre alta, brividi sensazioni di freddo, dolori muscolari articolari, mal di testa e debolezza, mal di gola, tosse e naso chiuso.


