Dal 28 novembre all’1 marzo, il museo di Storia Naturale di Milano ospita la mostra ‘Il veleno dopo lo sparo. Il piombo nella caccia avvelena gli uccelli, l’ambiente e l’uomo’, un’esposizione dedicata ai rischi ambientali e sanitari legati all’uso del piombo nelle munizioni da caccia.
L’iniziativa è promossa dal Comune di Milano e realizzata dal museo in collaborazione con il museo di Scienze Naturali Caffi di Bergamo e la società italiana di Scienze Naturali. Curata da Enrico Bassi, Gloria Ramello, Paolo Pantini e Giorgio Chiozzi, la mostra riprende e amplia l’edizione presentata a Bergamo nel 2023. Il percorso espositivo, a carattere divulgativo e scientifico, illustra le conseguenze del saturnismo (l’intossicazione da piombo) su uccelli acquatici, rapaci e grandi avvoltoi europei, mettendo in evidenza come la contaminazione riguardi anche l’uomo e gli animali domestici.
L’allestimento comprende reperti naturalistici, campioni, immagini, collezioni storiche e installazioni multimediali che permettono di comprendere i meccanismi dell’avvelenamento e il suo impatto sugli ecosistemi. L’obiettivo dell’iniziativa è contribuire a una maggiore consapevolezza pubblica e a un cambiamento culturale e normativo rispetto all’utilizzo di munizioni contenenti piombo.
Durante il periodo di apertura sono previste visite guidate, conferenze, attività didattiche per scuole e famiglie e incontri con esperti, tutti dedicati ad approfondire il rapporto tra caccia, ambiente e salute. Il percorso è pensato per un pubblico ampio e non intende proporre una condanna della caccia, ma promuovere forme più sostenibili attraverso l’adozione di munizioni alternative ecocompatibili.


