Ieri nella piazza Città di Lombardia a Milano, proprio sotto Palazzo della Regione, si è tenuto un incontro tra il campione d’atletica Marcell Jacobs e alcuni studenti. Presente anche Areu per ribadire l’importanza del primo soccorso attraverso l’uso del defibrillatore di cui la Lombardia ha già 23mila dispositivi.
Durante l’incontro era presente il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, i ragazzi della Jacobs Academy e gli studenti del liceo sportivo Fermi di Milano. Fondamentale il contributo di Areu, guidata dal direttore del Dipartimento sanitario Maurizio Migliari, che ha voluto mostrare il proprio ruolo nella diffusione delle competenze salvavita. Stando ai dati l’Agenzia regionale emergenza e urgenza ha già formato 6mila ragazzi nel 2025 e la Lombardia. grazie a 23mila defibrillatori pubblici e 475mila operatori BLSD. è una delle regioni più cardio-protette in tutta Europa.
«È un evento non solo in pieno spirito olimpico, ma perfettamente in linea con la missione di Areu. Con il supporto della Regione Lombardia stiamo lavorando affinché gli eventi sportivi che vedono protagonisti i nostri ragazzi possano svolgersi nella massima sicurezza sanitaria. Areu sta rafforzando in modo significativo anche l’impegno sull’educazione al primo soccorso. Con il ‘progetto scuole’ gli assessori al Welfare, Guido Bertolaso, e all’Istruzione, Simona Tironi, ci hanno affidato il compito di formare i giovani. Con il nostro personale e con le associazioni di soccorso torniamo nelle scuole per insegnare rianimazione cardiopolmonare e uso del defibrillatore: manovre semplici, alla portata di tutti, in grado di salvare una vita. Da inizio anno abbiamo già raggiunto 6mila studenti e 2mila di loro hanno ottenuto la certificazione BLSD» ha sottolineato Maurizio Migliari.


