Nel 2025 la Lombardia ha registrato oltre 418mila unità di sangue prodotte e più di 163mila chilogrammi di plasma raccolti, confermando un sistema trasfusionale tra i più strutturati a livello nazionale. I dati, diffusi da Areu, Agenzia regionale emergenza urgenza, indicano anche l’invio di oltre 18mila unità di sangue e plasma verso regioni considerate più fragili sotto il profilo dell’autosufficienza.
Un contributo rilevante è arrivato anche dall’introduzione di nuove modalità operative, tra cui il progetto Blood on Board, che prevede la presenza di sangue e plasma a bordo di tutti e cinque gli elicotteri del servizio di elisoccorso lombardo. Nei primi sei mesi di attività, il progetto ha consentito 65 interventi salvavita, permettendo la somministrazione precoce di emoderivati direttamente sul luogo dell’emergenza o durante il trasporto del paziente.
Il funzionamento e gli obiettivi del sistema sono illustrati dal direttore sanitario di Areu, Gabriele Perotti, che sottolinea il ruolo dell’integrazione tra strutture sanitarie, servizi di emergenza e rete del volontariato nella gestione della donazione e distribuzione del sangue.
Secondo Areu, la collaborazione tra istituzioni e donatori resta un elemento centrale per garantire continuità terapeutica, rispondere alle emergenze e sostenere anche i fabbisogni di altre regioni.
