Cinisello e Sesto chiedono l’allontanamento di Hannoun per istigazione all’odio

Fonte Ansa

I sindaci dei Comuni di Sesto e Cinisello hanno chiesto che il provvedimento di allontanamento di Mohammad Hannoun sia esteso anche ai loro comuni, perché l’uomo è accusato di istigazione all’odio.

Hannoun, presidente dell’associazione Palestinesi in Italia, ha già ricevuto divieto di entrata nel Comune di Milano in seguito a delle affermazioni che incitavano all’odio durante la manifestazione del 18 ottobre.

Il suo atteggiamento non si sarebbe fermato lì: nonostante il provvedimento ha preso parte sabato 13 dicembre a una manifestazione pro-Palestina che da Sesto è arrivata a Cinisello. E ancora prima, il primo novembre, avrebbe pronunciato frasi molto gravi citando la legge del taglione e la pena di morte.

«Il signor Mohammad Hannoun sembra non voler demordere e ha deciso di partecipare a un’altra manifestazione sul nostro territorio. Le affermazioni che inneggiano alla pena di morte e alla violenza sono inaccettabili e rappresentano una minaccia concreta alla convivenza civile e alla sicurezza pubblica. Per questo motivo abbiamo scritto nuovamente al Questore e al Prefetto affinché vengano valutati ulteriori e più incisivi provvedimenti, estendendo il provvedimento di allontanamento anche al territorio di Sesto San Giovanni e Cinisello Balsamo. Qui non ci sarà mai spazio per chi istiga all’odio e alla violenza e per chi tenta di creare tensioni e disordini » hanno dichiarato il Sindaco di Sesto San Giovanni Roberto Di Stefano e il sindaco di Cinisello Balsamo Giacomo Ghilardi