Milano, assegnati 5 premi per ‘Voce lombarda nel mondo’ a palazzo Pirelli

Sono stati assegnati 5 premi per il concorso ‘Voce lombarda nel mondo’ a palazzo Pirelli. Si tratta di riconoscimenti per meriti professionali, culturali e artistici come quello consegnato a Stefano Masanti, chef stellato.

L’obiettivo del concorso è premiare persone lombarde, ma itineranti nel mondo che hanno portato con sè un po’ di Lombardia. Attraverso il lavoro e le competenze hanno esportato lo stile e la cultura lombarda in giro per il paese: il loro ruolo è riconosciuto anche formalmente con la creazione di una vera e propria legge, la numero 9 del 2024, destinata al sostegno delle comunità lombarde.

Le 5 personalità premiate sono il professore Santo Locatelli, fondatore dell’ente bergamaschi nel mondo, lo chef stellato Stefano Masanti, originario di Madesimo, Livio Mazzoleni (project manager alla National Gallery di Londra), il maestro Uto Ughi, violinista di fama mondiale, e la scienziata Cinzia Zuffada.

La premiazione si è svolta a palazzo Pirelli alla presenza del presidente del Consiglio Regionale Paolo Romani, il presidente Attilio Fontana e il sottosegretario alle Relazioni Internazionali ed Europee Raffaele Cattaneo.

«Il riconoscimento di oggi è il segno della nostra gratitudine verso chi, da ogni parte del mondo, costruisce ponti di amicizia e sviluppo con la nostra Regione. Un impegno che affonda le radici nella vocazione internazionale della Lombardia ed è frutto non solo dei risultati economici e sociali raggiunti,  ma anche di un’ identità fatta di concretezza, operosità e orgoglio delle proprie origini. Il premio nasce proprio per celebrare il ‘modello lombardo’, capace di esprimere eccellenza nei settori delle professioni, dello sport, della cultura e negli ambiti sociali ed economici. Celebriamo successi individuali e storie di vita che possono diventare fonte d’ispirazione ricordando come tra il 2011 e il 2024, 630mila giovani tra i 18 e i 34 anni abbiano lasciato l’Italia, con una perdita stimata di capitale umano pari a circa 159 miliardi di euro. Con la legge a tutela dei Lombardi nel mondo vogliamo creare le condizioni affinché storie di successo come quelle premiate oggi, possano incentivare i giovani a tornare in Lombardia, loro terra d’origine, e ad investire qui per il proprio futuro» ha commentato il presidente Attilio Fontana.