‘Milano Medaglia d’Oro’: la mostra che racconta il valore civile e militare della città


In occasione dell’80esimo anniversario della Liberazione il Museo del Risorgimento di Milano ospita la mostra ‘Milano Medaglia d’Oro. Dalle Cinque Giornate alla Liberazione’.

L’esposizione, disponibile fino al 19 ottobre, intende ricostruire e raccontare le motivazioni storiche che portarono nel 1948 al conferimento della Medaglia d’Oro al Valor Militare alla città di Milano. La mostra, curata dalle civiche raccolte storiche, si articola in 5 sezioni e approfondisce 3 eventi centrali per la storia della città e per la costruzione della sua identità civica e democratica. Il primo sono le Cinque Giornate di Milano (18-22 marzo 1848), evento già rappresentato nel percorso museale permanente che viene approfondito con un’analisi giorno per giorno e con particolare attenzione al ruolo della partecipazione popolare. Il secondo momento chiave è stata la rivolta del 6 febbraio 1853, episodio meno noto,generalmente accostato ad altre insurrezioni mazziniane che in questa occasione trova uno spazio autonomo e un’analisi contestuale più accurata. Infine la Resistenza (dal 9 settembre 1943 al 25 aprile 1945). Questa sezione è dedicata al ruolo della città durante l’occupazione nazifascista documentata attraverso materiali d’archivio, oggetti originali e testimonianze.

Il percorso espositivo si apre con un’introduzione dedicata alla Medaglia d’Oro che illustra le modalità e il contesto del suo conferimento. La mostra presenta documenti originali, oggetti provenienti dai depositi delle raccolte storiche, e materiali raramente esposti. Si potrà ammirare ad esempio la sciabola del maresciallo Radetzky, prestata dall’Armeria del Castello Sforzesco, che al termine della mostra entrerà a far parte della collezione permanente del Museo del Risorgimento; oppure il registro dei detenuti di San Vittore, simbolo della memoria della repressione fascista.

L’ultima sezione della mostra è concepita come uno spazio laboratoriale partecipativo che coinvolge visitatori, associazioni, istituzioni e ricercatori nella valorizzazione del patrimonio documentario legato alla Resistenza. Il calendario delle attività è in continuo aggiornamento.Grazie alla collaborazione con Aster, concessionario dei servizi educativi del Museo, sono previste visite guidate e trekking urbani nei luoghi simbolo della memoria cittadina con percorsi che toccano siti storici legati alle Cinque Giornate, alla rivolta del 1853 e alla Resistenza.