Sono state assegnate ieri le onorificenze cittadine a Monza. Cinque i Giovannini d’oro a persone residenti in città e la Corona ferrea a un’associazione.

I portici dell’Arengario in piazza Roma hanno accolto la consegna delle massime benemerenze cittadine durante la giornata di San Giovanni, patrono di Monza. Sono stati conferiti il Giovannino d’oro, un riconoscimento trentennale che viene assegnato a 4 cittadini, quest’anno eccezionalmente 5, che si sono distinti nel campo dell’impresa, della cultura, dell’arte, del sociale, dell’educazione e dello sport e il premio Corona ferrea destinato invece a un’associazione.

Il Giovannino d’oro per la memoria è stato conferito a Fabio Castelli scomparso a causa di un incidente l’estate scorsa che ha speso la sua vita dedicandosi all’educazione e al volontariato. Gli altri premiati sono Anna Cavenaghi, dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo di via Correggio che ha lavorato per l’inclusione in un quartiere ricco di diversità culturali e sociali; Eugenio Galbiati che ha usato la sua passione per la cucina per preparare pasti caldi ai più fragili; Tiziana Fedeli premiata per il suo servizio all’ospedale San Gerardo di Monza; Rosella Stucchi, insegnante e testimone della Resistenza italiana, figlia di partigiani, si è spesa per trasmettere i valori di libertà e democrazia ai giovani. Il premio Corona ferrea 2025 è stato assegnato invece all’associazione Carcere aperto che da 30 anni sostiene le persone detenute nella casa circondariale di Monza e le loro famiglie.

La commissione che ha valutato le candidature era presieduta dal sindaco di Monza Paolo Pilotto e da Rosanna Meroni, Laura Morasso, Rosella Panzeri, Vittorio Biassoni, Emanuele Cirillo, e dai Consiglieri Comunali Martina Sassoli e Tullio Parrella.

«Questo è il momento in cui la città di Monza assegna premi a cittadini e persone che sono presenti in città e che si sono distinte per meriti. Sono come un caleidoscopio, una costellazione: guardando il cielo ci si accorge delle stelle che brillano e che hanno oggi ricevuto il loro riconoscimento. Si tratta di un modo per imparare da coloro che hanno servito gli altri e messo la propria professione a disposizione. Monza cresce sempre di più, anno dopo anno, con persone che dedicano la propria vita alla città» commenta il sindaco Paolo Pilotto.