Monza, sospesi due cantieri per gravi violazioni delle norme di sicurezza

Due cantieri edili situati nel quartiere San Biagio a Monza sono stati sospesi a seguito di gravi irregolarità riscontrate nel corso di un’ispezione.

L’operazione, svolta in questi giorni, ha visto la collaborazione tra il nucleo presidio quartieri della polizia locale di Monza e i tecnici dell’Ats, impegnati in un controllo mirato al rispetto delle norme di sicurezza sui luoghi di lavoro.Tra le criticità principali emerse durante il sopralluogo c’è l’assenza di parapetti nelle zone di lavoro in quota, con conseguente rischio di caduta; l’utilizzo di una gru priva del dispositivo di blocco di sicurezza; la presenza di un quadro elettrico non conforme, con possibili pericoli per gli operai.Sono in corso ulteriori accertamenti sulla regolarità della documentazione tecnica, in particolare sul piano operativo di sicurezza e sul piano di sicurezza e coordinamento, obbligatori per legge.

Le attività dei cantieri resteranno sospese fino al completo adeguamento alle normative vigenti e alla presentazione della documentazione richiesta. «L’intervento condotto nel quartiere San Biagio – ha dichiarato l’assessore alla Sicurezza Ambrogio Moccia – si inserisce in un piano più ampio di controllo del territorio promosso dal Comune di Monza. Conferma l’impegno della polizia locale, in collaborazione con gli enti preposti, per la tutela della salute dei cittadini e, in particolare, dei lavoratori».

Moccia ha inoltre richiamato i principi del decreto legislativo sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, sottolineando che la salute deve essere intesa come ‘uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale’, come indicato dallo stesso decreto. L’attività di vigilanza da parte degli organi competenti proseguirà nelle prossime settimane su tutto il territorio comunale con particolare attenzione ai cantieri e alle aree soggette a trasformazioni edilizie.