È rivoluzione all’interno del trasporto aereo per i cani. Da oggi gli animali di grossa taglia superiori agli 8-10 kg, potranno viaggiare in cabina accanto ai padroni senza obbligo di trasportino.
La novità è stata presentata martedì 23 settembre dalla compagnia aerea Ita Airways che con un volo dimostrativo decollato da Milano Linate e atterrato alle 10.20 a Roma Fiumicino ha portato a bordo, assieme ai passeggeri, due cani di grande taglia: Honey e Moka. Moka è un labrador di 12 anni che ha viaggiato in business class mentre Honey, un meticcio di 11 anni dal peso di circa 15 kg, è stato sistemato in economy.
Le nuove direttive giungono grazie ad un accordo con Enac, l’ente nazionale per l’aviazione civile, che ha definito una serie di regole per il trasporto di animali di grossa taglia in cabina. Gli animali dovranno viaggiare accanto ai loro padroni, col guinzaglio, sempre vicino al finestrino, lontano dalle uscite di emergenza. Non sarà possibile portare un numero elevato di animali a bordo, ma vi sarà una limitazione massima; verranno inoltre create delle zone ‘buffer’ per chi soffre di allergia o preferisce non stare vicino ad animali. Sul volo inaugurale oltre ai due cani e ai passeggeri, erano presenti anche il vicepremier e ministro delle infrastrutture Matteo Salvini, il presidente di Ita Sandro Pappalardo e il presidente di Enac Pierluigi Di Palma.
«Questa iniziativa non è solo una nuova opportunità commerciale o un cambiamento operativo, ma una vera rivoluzione culturale che mette al centro il rispetto, la cura e l’inclusività. Continueremo a lavorare per definire le condizioni operative idonee a introdurre progressivamente la possibilità di acquistare biglietti per gli animali domestici di peso e dimensioni superiori a quelle attualmente definite» ha dichiarato Sandro Pappalardo presidente di Ita Airways.
La scelta di aderire o meno a questa iniziativa sarà libera, le compagnie aeree potranno decidere se far salire a bordo dei propri mezzi animali senza trasportino e superiori ai 10 kg. Però commenta il presidente Enac Pierluigi Di Palma: «Credo che ci sarà un voto favorevole. Il volo di oggi è un primo goal, ma dobbiamo ancora lavorare per rendere la novità pienamente operativa».