Da Armani a Toscani, i 14 nuovi iscritti al Famedio del Monumentale

Famedio del monumentale

Sono 14 i nomi illustri e personalità da iscrivere nel Pantheon di Milano, il Famedio del Cimitero Monumentale.

La Commissione consultiva del Comune per le onoranze al Famedio ha approvato infatti i nomi delle 14 personalità che il prossimo 2 novembre saranno iscritte nel Pantheon di Milano, all’interno del Cimitero Monumentale. Il Famedio è un luogo di celebrazione e ricordo dei milanesi di origine o di adozione (compresi gli ospiti e i cittadini onorari) che attraverso opere e azioni hanno reso illustre il capoluogo meneghino e l’Italia.

L’elenco delle cittadine e dei cittadini illustri comprende: Antognini Giuseppina, Armani Giorgio, Asti Adriana, Berengo Gardin Gianni, Cavalleri Cesare, Jelmini Missoni Rosita, Mosca Baldessarri Zita, Pellegrini Ernesto, Pillitteri Paolo, Pomodoro Arnaldo, Ramorino Nicoletta, Squatriti Fausta, Tognasso Augusto, Toscani Oliviero

I criteri di ‘ammissione’ al Famedio rispondono a un regolamento definito nel 1884 e in parte modificato nel 1904, il quale fissa a tre le categorie dei cittadini considerati degni di passare alla storia: gli ‘illustri’ per meriti letterari, artistici, scientifici o atti insigni, i ‘benemeriti’ che per virtù proprie hanno recato benefici e fama alla città e i ‘distinti nella storia patria’ che hanno contribuito all’evoluzione nazionale. Nel Famedio sono ospitati i resti di soli otto personaggi: al centro, in un sarcogafo disegnato dallo stesso Maciachini, riposa Alessandro Manzoni, il primo ad essere traslato nel Famedio, nel 1883, a dieci anni dalla sua morte. Negli altri due sarcofaghi presenti nella grande sala si trovano Carlo Cattaneo e Luca Beltrami; mentre quattro colombari di fascia a lato ponente custodiscono i resti di Salvatore Quasimodo, Carlo Forlanini, Bruno Munari e Leo Valiani; in un colombaro di fascia sul lato di levante riposano le spoglie di Carla Fracci dal 2021.