Iride Conti compie 100 anni: leggere mantiene giovane il suo spirito

Oggi la signora Iride Conti, sestese d’adozione, festeggia i suoi 100 anni: un tempo lunghissimo, ma per lei è semplicemente la somma di una vita ricca di esperienze, coraggio e carattere.

Nata a Faenza il 3 novembre 1925, Iride è una donna che ha attraversato il Novecento e tutti i suoi cambiamenti, senza mai smettere di osservare, imparare e partecipare alla vita. La sua storia comincia in Romagna, ma a causa della guerra è costretta assieme alla famiglia a spostarsi altrove. Gli anni della seconda guerra mondiale infatti sconvolgono tutto: Iride e i genitori troveranno rifugio prima a Rimini e poi in Svizzera. Qui la giovane inizia a lavorare in un convitto e in questa terra per lei straniera incontrerà l’uomo della sua vita, Ivano, un friulano con cui si sposerà, diventando mamma di due figli.

Nonostante la vita nel cantone svizzero, rimane intatto l’amore per l’Italia tanto che Ivano sogna per i figli un futuro di studio e di opportunità proprio nella terra natale. Per questo motivo decide che la famiglia dovrà tornare in Italia, i ragazzi devono studiare nel loro paese. Così nel 1965 Iride si trasferisce con i bambini a Sesto San Giovanni, mentre Ivano rimane in Svizzera facendo il pendolare a causa della difficile crisi che il settore dell’edilizia, in cui lavorava, stava attraversando. Non è stato un periodo facile per Iride, ma nonostante questo ha sempre affrontato le sfide con testa alta.

All’improvviso però un dolore profondo, la perdita prematura del marito. Iride rimane vedova a 53 anni con due figli da crescere. La figlia Ileana la descrive come una donna dal carattere forte e dall’intelligenza molto pratica. Diplomata alle scuole commerciali, Iride conosce il francese e il tedesco ed è sempre stata una mente curiosa e vivace. Attenta all’attualità e curiosa del mondo è una lettrice fedele del Gazzettino Metropolitano che segue con passione e spirito critico. Ama commentare gli articoli e confrontarsi con la figlia per tenerla aggiornata sulle ultime notizie.

Molti si chiedono qual è il segreto della sua longevità, la figlia Ileana sorride e ci dice che non c’è nessun segreto. «Ha sempre mangiato di tutto, con moderazione. Niente diete, niente eccessi. Lei è il medico di se stessa, prende solo le medicine strettamente necessarie».

Proprio in suo onore, per celebrare i 100 anni, la famiglia, i 5 nipoti e i 6 pronipoti, le hanno organizzato una festa all’oratorio Rondinella di Sesto. I 100 anni di Iride non sono soltanto un traguardo anagrafico, ma un esempio di come la forza e la cultura possano mantenere giovane uno spirito.