La pilota cusanese Rachele Somaschini sarà al via della Dakar Classic 2026 alla guida di un camion Mercedes-Benz Unimog 435 del 1988 preparato da Tecnosport Rally.
Accanto a lei, in un progetto completamente al femminile, ci saranno Serena Rodella e Monica Buonamano: insieme formeranno il primo equipaggio italiano composto da tre donne a correre su un mezzo pesante. La partecipazione alla Dakar Classic rappresenta un nuovo traguardo per Somaschini, reduce dalla stagione nel Campionato del Mondo Rally (Fia Wrc2). La gara, dedicata ai veicoli d’epoca e incentrata su regolarità, navigazione e abilità, porterà l’equipaggio a percorrere oltre 7mila chilometri nel deserto dell’Arabia Saudita.
Il team potrà contare sulle competenze complementari delle tre partecipanti: Rodella, secondo pilota e meccanico, vanta 10 anni di gare fuoristrada e 5 titoli nazionali femminili; Buonamano, navigatrice, porta in dote un’esperienza di oltre 30 anni e 3 precedenti partecipazioni alla Dakar Classic. L’impresa si lega anche al progetto solidale #CorrerePerUnRespiro, fondato da Somaschini nel 2016 per sostenere la ricerca sulla fibrosi cistica, malattia genetica di cui è affetta. L’iniziativa ha superato finora i 520mila euro di raccolta fondi e accompagna la pilota in questa nuova sfida internazionale.

Per prepararsi alla competizione, Somaschini ha ottenuto in tempi rapidi la patente C e svolto test di guida in Tunisia insieme al suo equipaggio, per affrontare le specifiche della guida su sabbia e le tecniche di navigazione Cap. Durante la gara dovranno gestire un camion di oltre 44 quintali, con una percorrenza media di circa 600 chilometri al giorno tra prove speciali e trasferimenti. Il progetto è sostenuto da partner storici e nuovi: tra gli sponsor principali figurano Prima Assicurazioni, Mapei, SLF Abrasivi, Kemtec e Gruppo Meregalli, affiancati dal supporto tecnico di Castrol, Fiamm, Sparco e Stilo.
La Dakar Classic prenderà il via il 3 gennaio 2026 da Yanbu, sul Mar Rosso, e prevede prologo +13 tappe inclusa una marathon senza assistenza, e si concluderà 17 gennaio a Yanbu. Chi desidera sostenere il progetto #CorrerePerUnRespiro può farlo attraverso donazioni o regali solidali sul sito dedicato.



