La cultura raggiunge le ville e i giardini

«Valorizziamo le nostre radici
e il nostro territorio»

A Sesto la cultura raggiunge ogni angolo della città. A cominciare dalle ville e dai giardini. Palcoscenico della grande rassegna di eventi saranno i cortili di Villa Zorn, Villa Mylius, Villa Visconti d’Aragona, Villa Torretta nel Parco Nord e il giardino del Centro Polivalente di via Cantore. Ospiteranno concerti, presentazioni di libri, spettacoli e reading.
Fino al 28 settembre, con esclusione del mese di agosto, si alterneranno 21 eventi, tra musica e parole, nei giardini e nelle ville storiche di Sesto San Giovanni.
Gli appuntamenti estivi sono organizzati dal settore Cultura e Biblioteche, in collaborazione con il Settore Ambiente. «L’obiettivo è rendere maggiormente fruibile il patrimonio verde e storico-architettonico della città», spiegano dall’amministrazione.
La rassegna estiva vede la collaborazione dell’associazione culturale Gli Amici della Biblioteca, dell’associazione Il Sorriso nel Cuore onlus e del Gruppo di ricerca ‘Coordinate dantesche’ dell’Università degli Studi di Milano, Gruppo Cap, Avanzi Fiori di Cristiano Pinto, Regis, Rete dei Giardini storici.
«La rassegna nasce da una collaborazione tra le numerose realtà del territorio e l’assessorato alla Cultura e all’Ambiente – spiega Alessandra Magro, assessore alla Cultura -. Una sinergia che non si vede spesso è che è frutto delle mie doppie deleghe. Questo ha consentito di coinvolgere realtà come Regis, la rete giardini storici di cui Sesto fa parte, e anche di ottenere un contributo economico da Cap. La rassegna si inserisce nel tema dell’anno, la valorizzazione delle nostre radici, scelto dall’assessorato alla Cultura. È anche un mezzo alternativo e culturale per far conoscere i nostri giardini storici e farli vivere alla cittadinanza con eventi che abbiano un certo spessore educativo e culturale».
Per informazioni è possibile consultare il sito istituzionale.