I nidi fanno discutere in consiglio

Scontro tra maggioranza e Pd

Tutto nasce nel consiglio comunale di lunedì 17 dicembre. Le lavoratrici e i lavoratori del Comune di Cinisello erano presenti in aula per manifestare contro l’esternalizzazione del nido Girasole. Di fronte a loro nessun consigliere di maggioranza. «Lega e Forza Italia sono usciti dall’aula. Il Sindaco non è mai rientrato» la denuncia di Siria Trezzi. «La seduta era già conclusa, per questo non era presente la maggioranza» questa la risposta secca del sindaco Giacomo Ghilardi. Tra i due litiganti, il terzo non gode. E in questo caso i protagonisti sono i sindacati dei lavoratori, preoccupati per il piano che la giunta intende avviare. Secondo la Rsu dei dipendenti, l’obiettivo è quello di esternalizzare il nido, per ricavare i fondi delle nuove assunzioni nel corpo di polizia locale. «Un obiettivo che può essere raggiunto – dichiarano dalla Rsu – frazionando le assunzioni nei tre anni del fabbisogno e ottemperandole con le altre esigenze della macchina comunale». Chiamati in causa, i vigili cinisellesi si sono schierati contro l’esternalizzazione. «Riteniamo inaccettabile che il rafforzamento del corpo e la realizzazione del servizio 24 ore venga effettuato comportando di fatto una riduzione degli importi delle indennità e salario accessorio sia per il personale della polizia locale che per tutti i dipendenti dell’ente» hanno dichiarato. E mentre la maggioranza precisa che ‘esternalizzazione’ non significa ‘privatizzazione’, la battaglia politica prosegue.